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2013

JOINT RESEARCH CENTRE - JRC 102

Nuovo edificio per uffici del Ispra Joint Research Center

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Committente

Tipologia di intervento

Construction

Destinazione d'uso

OFFICES, CULTURE, INSTITUTIONS

Valore dei Lavori

Luogo

ISPRA

Periodo

Concept Design

Numeri

Certificazioni e Obiettivi sostenibilità

BREEAM

Credits

Photo courtesy by Aoumm, Mediapolis, Vittadello

In collaborazione con

L’edificio 102 ospita la divisione I.P.S.C. del Joint Research Centre di Ispra, accogliendo uffici, sale riunioni, quattro sale conferenza e tre laboratori. Il progetto articola gli ambienti in due corpi di fabbrica, di quattro e cinque livelli fuori terra, entrambi a “elle” e disposti in modo da racchiudere una corte interna a tutt’altezza, coperta da un tetto trasparente.

Gli uffici, singoli e doppi e serviti in ciascun corpo di fabbrica da un corridoio centrale, affacciano sia sul fronte esterno, che è disegnato con finestre a nastro, che sulla corte interna, mantenendo un layout flessibile, con partizioni non strutturali. Le Sale riunioni sono collocate all’ultimo piano e hanno accesso a degli spazi all’aperto accessibili dai quali si gode la vista sulle montagne circostanti; al piano seminterrato è invece collocato il piccolo auditorium, protetto da luce e rumore.

La Corte è protetta da una copertura in ETFE a doppio layer, tipo cuscinetto: questo conferisce alla copertura elevate prestazioni termiche e acustiche, mantenendo un’alta trasparenza e la possibilità di schermatura solare mediante stampe sul layer interno. Questo spazio, oltre a consentire l’illuminazione dei fronti interni, si comporta da ‘buffer climatico’, riducendo le dispersioni termiche degli uffici che vi si affacciano a creando uno spazio comune fruibile durante tutto l’anno da parte di tutti gli utenti del JRC, prestandosi ad ospitare eventi e manifestazioni.
Visto dall’esterno, il volume appare rigoroso e molto compatto; questa scelta è stata motivata in ragione della ottimizzazione del rapporto superficie/volume, per contenere le dispersioni e conseguire il più elevato risparmio energetico.

L’edificio risponde infatti ad elevati requisiti ambientali: classe A CENED Lombardia, Outstanding rating secondo il BREEAM, nearly 0 energy building ‘nZEB’. Le strategie “green” adottate, sia attive che passive, riguardano tanto gli aspetti energetici (elevate prestazioni termiche dell’involucro, contenimento delle superfici vetrate, protezione solare tramite louvers, sistema di climatizzazione ad elevato rendimento con solai attivati e recupero di calore, produzione di energia da fonti rinnovabili con impianto geotermico, pannelli fotovoltaici e per solare termico, utilizzo corpi illuminanti a basso consumo energetico), quanto quelli ambientali relativi al ciclo dell’acqua, al ciclo dei rifiuti e alla mobilità sostenibile.

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